Paolo Menini

Da azienda “pesante” fornitrice di prodotti petroliferi, ad azienda “pensante” che offre multiservizi nel settore dell’energia, investendo nella risorsa più importante: l'individuo. Un cambiamento pensato e pianificato, attorno alle risorse umane che hanno svolto un ruolo chiave al pari degli investimenti nella digitalizzazione dei processi gestionali. 120 anni di storia, 210 dipendenti, un fatturato consolidato che nel 2017 ha superato 110 milioni di euro, 50.000 clienti attivi e quattro unità di business riassunte in un unico gruppo: prodotti petroliferi, luce e gas, oli lubrificanti, abbigliamento da lavoro, servizi per la gestione e lo smaltimento rifiuti, soluzioni per la gestione del calore e del risparmio energetico. Una tra le più importanti multiutility del Nord Italia che investe costantemente in formazione – interamente finanziata dall’azienda – e condivide il successo con i suoi dipendenti, per i quali il turnover è praticamente inesistente e il cui livello di soddisfazione lavorativa è verificato due volte all’anno, per prevenire eventuali criticità ma soprattutto per individuare aree di miglioramento. Il Gruppo Chiurlo ha fatto dell’evoluzione la propria sfida quotidiana, il punto di vista privilegiato dal quale ricevere impulsi e restituire cambiamento. E'​ un player di primo piano nello scacchiere della quarta rivoluzione industriale in cui l’intelligenza artificiale, la digitalizzazione dei processi e la progressiva dematerializzazione delle attività saranno sempre più trainanti nel cercare di assicurare massima efficienza operativa e una customer experience memorabile.